Lo Statuto riporta le volontà di Alfredo Pizzo Greco e regola le attività di Casa Museo; il Consiglio Direttivo ne cura il rispetto e l'esecuzione del mandato.
STATUTO
1) COSTITUZIONE: è costituita l'Associazione denominata " Casa Museo Alfredo Pizzo Greco" anche brevemente denominata "Museo Pizzo Greco".
2) SEDE: L'Associazione ha sede in Suisio (BG) - 24040 ~ Via San Giuliano n. 10.
3) TIPOLOGIA: l'Associazione non ha scopi di lucro, ha carattere culturale, ed è apartitica. L'Associazione ha la facoltà di trasformare la propria natura in altra prevista dalla normativa nel tempo vigente, ai fine di meglio perseguire e salvaguardare i propri scopi e le proprie finalità.
4) DURATA: la durata dell'Associazione è illimitata.
5) SPAZI DESTINATI: nella fattispecie tipologica di "Casa Museo", l'Associazione è organizzata negli spazzi interni ed esterni dell'immobile a Suisio (BG) in Via San Giuliano n. 10 in forza di convenzione da stipularsi con la proprietà dell'immobile.
6) FINALITÀ' E FUNZIONI: L'Associazione è stata costituita per espressa volontà dell'artista Alfredo Pizzo Greco, da lui qualificata come " Casa Museo" , nella finalità di raccogliere le sue opere dal 1957 al 2013 in un Museo-d'Arte-Organico, praticato come libera Accademia delle Arti e dello Spettacolo e di costituirla in un'istituzione permanente senza fini di lucro, al servizio della comunità, aperta al pubblico, che ha in custodia, conserva, valorizza e promuove lo studio e la conoscenza delle collezioni.
All'Associazione è data facoltà di dotarsi di altre sedi locali, nazionali ed internazionali, nelle quali potranno essere svolte ed aggiunte altre e differenti funzioni che possano essere complementari, migliorative ed operanti nel rispetto degli scopi e delle finalità dell'Associazione.
L'Associazione può promuovere, anche ai fini di farne parte, la costituzione di Consorzi e/o costituire altri Enti e strutture associative comprese le Fondazioni siano esse pubbliche o private o ancora con persone giuridiche autonome, nonché con Enti Pubblici, Statali, Parastatali, istituzionali, Regionali, Locali o di altre strutture giuridiche Nazionali, Internazionali o altro, ciò per l'attivazione ed il miglioramento della propria immagine, della propria attività e dei propri scopi.
L'Associazione ha facoltà, anche in forma temporanea, di costituire premi, borse di studio, indire concorsi, attivare scambi culturali, di studio e di formazione, attivare laboratori, promuovere e realizzare corsi di formazione, studio, workshop, stages o altro. Essi possono essere gestiti all'interno della propria sede o in altra località sia in Italia sia all'estero per i quali, i partecipanti, possono anche non essere iscritti all'Associazione e, ove lo si voglia, può essere stabilita una quota di partecipazione.
Obiettivo ulteriore è quello di avere attività editoriali di ogni tipo e genere, compresa la produzione di multipli d'arte di qualsivoglia natura ed autore, quest'ultimo, anche non facente parte dell'Associazione medesima. Nella fattispecie tipologica per la pubblicazione delle edizioni e multipli d'arte, si fa riferimento alle leggi vigenti in materia, salvo diversi accordi sottoscritti tra le parti interessate e gli aventi diritto.
Scopo principale è la volontà di salvaguardare, sostenere, promuovere, divulgare e dare visibilità, nel mondo, alle opere ed all'arte di Alfredo Pizzo Greco, utili anche a ricostruire i momenti significativi della ricerca artistica internazionale della seconda metà del novecento, con ciò comprendendo la promozione e la realizzazione di mostre personali e la partecipazione ad esposizioni collettive, siano esse in luoghi pubblici e privati, giuridici ed istituzionali o altro soggetto appartenente alle categorie che operano nello stesso settore, in Italia ed all'estero. Con l'ulteriore scopo di inserire le sue opere nei luoghi deputati all'arte, ivi comprese le collezioni più significative del periodo ed idonee all'accoglimento site nel mondo. L'Associazione, inoltre, ha la volontà di accogliere ed ospitare nei suoi spazi i talenti della cultura artistica e creativa in genere, espresse in esse da ogni tipo di linguaggio e disciplina, ciò allo scopo di incoraggiare in forma operativa, diretta e indiretta i loro contenuti ed i loro valori, realizzandoli ovunque si rendesse necessario e lo si voglia nel mondo, a mezzo di qualunque genere di operatività e strumento di comunicazione in uso secondo l'epoca. L'Associazione può svolgere qualunque attività direttamente connessa, e/o accessoria per natura, a quelle statutarie, in quanto integrative delle stesse e di quelle consentite per le organizzazioni di utilità sociali, culturali, formative, di ricerca o altro.
7) OBBLIGHI: L'Associazione seguirà i dettami tipologici prescritti per le visite della "Casa-Museo", fra cui di stabilire le giornate e modalità di visita del pubblico degli spazi museali.
L'Associazione non è proprietaria delle opere dell'artista Alfredo Pizzo Greco che sono state affidate e depositate presso di lei, ma ha l'obbligo di occuparsi della loro tutela, cura e conservazione, e ciò limitatamente alle opere che occupano gli spazi destinati all'Associazione medesima, in conformità con la convenzione che andrà a stipulare con la proprietà del complesso immobiliare e delle opere.
All'Associazione è vietato vendere le opere originali di Alfredo Pizzo Greco, salvo diversi accordi con i proprietari delle stesse.
8) SETTORI E AMBITI NEI QUALI L'ASSOCIAZIONE PUÒ OPERARE: Culturali, creativi ed estetici in ogni forma prodotti ed espressi, della ricerca, dell'innovazione tecnica, tecnologica, robotica e altro, dell'innovazione produttiva; nei settori didattici, dell'apprendimento, della formazione, dell'aggiornamento, della promozione, della comunicazione in ogni forma e genere; della produzione dei servizi reali ed operativi legati ad ogni ambito culturale e ad esso connesso a mezzo di ogni funzione; dell'architettura, del design, letterario artistico, tecnico, scientifico, della fisica, antropologico, storico, dinamico, e creativo; iniziative per la tutela e la riqualificazione dell'ambiente e il risanamento del suo ecosistema. L'Associazione può inoltre operare e svolgere attività diverse da quelle sopraindicate che siano inerenti, connesse, complementari ed accessorie per natura, a quelle statutarie ivi comprese ogni loro innovazione ed evoluzione dei sistemi secondo l'epoca storica.
9) FACOLTÀ RELAZIONALI DELL'ASSOCIAZIONE: L'Associazione potrà relazionarsi, operare e collaborare all'interno ed all'esterno della propria sede, sia in Italia, sia all'estero. L'Associazione potrà promuovere, anche al fine di farvi parte attiva, la costituzione di Consorzi e/o costituire altri soggetti ed Enti sia di natura pubblica che privata, tra i propri associati o tra soggetti appartenenti alle categorie che operano nello stesso settore, nonché con Società, Associazioni, Cooperative, Scuole, Biblioteche, Centri di Ricerca e Sperimentazione e Formazione e Comunicazione, Musei, Fondazioni, Enti Pubblici, Statali, Parastatali, Istituzionali, Regionali, Locali, Ministeriali, Nazionali ed Internazionali o altro e di qualsivoglia natura giuridica sia pubblica, sia privata. Con i soggetti giuridici sopra elencati, l'Associazione può promuovere e attivare la costituzione di associazioni anche temporanee e con essi stipulare Convenzioni o quant'altro si renda necessario per il procedere delle iniziative ed al perseguimento dei suoi scopi.
10) COLLABORAZIONI:
a) L'Associazione può avvalersi di collaborazioni ed aiuti di volontari e/o associazioni di volontariato o similari, in qualunque forma giuridica organizzati.
b) A tutti i Soci è data facoltà di collaborare alle iniziative in corso quali volontari.
c) L'Associazione può richiedere supporto e collaborazioni a strutture pubbliche e private, Enti, istituzioni Statali e Parastatali, Locali, Ministeriali, Nazionali ed internazionali, o altro, e di qual si voglia natura giuridica sia pubblica, sia privata, sia individuale; ciò anche per l'utilizzo di personale qualificato o in fase di formazione e di studio, che abbiano la competenza e le caratteristiche necessarie al ruolo richiesto nel rispetto delle normative vigenti.
d) L'Associazione può, a fronte di servizi resi, recepire compensi in danaro.
e) Può accettare lasciti e donazioni di qualunque natura essi siano, anche azioni e fondi.
f) Può attivarsi in richieste di finanziamento pubblico e privato;
g) Può partecipare a bandi e concorsi, siano essi pubblici e privati;
h) Può attivarsi alla ricerca di sponsor e sponsorizzazioni di qualsivoglia natura giuridica.
i) Può incrementare il suo patrimonio anche attraverso acquisti di nuove collezioni.
11) UTILIZZO DEI PROVENTI: i proventi derivanti da quanto sopra descritto, o quant'altro acquisito, saranno destinati all'attuazione degli scopi e le finalità indicate dal presente statuto, a finalità sociali e culturali e per le attività organizzate dall'Associazione medesima, nonché ai pagamento di oneri, costi e spese di manutenzione e restauro delle opere di Alfredo Pizzo Greco ad essa affidate e dell'area immobiliare dall'Associazione medesima occupata e quant'altro si renda necessario al procedere dell'attività.
L'Associazione può utilizzare i proventi maturati anche per il pagamento di operatori tecnici, culturali e di manovalanza propria o di terzi; compresi costi, spese e quant'altro necessiti per l'esecuzione delle opere richieste dall'Associazione medesima e di quant'altro si dovesse rendere necessario per la continuazione e la vita dell'Associazione. L'Associazione, che non ha fini di lucro, destina ogni provento all'attuazione degli scopi sociali e all'attività dell'Associazione medesima, ciò detratte le spese vive, le prestazioni d'opera e dei servizi e quant'altro dovuto per legge.
12) ISCRIZIONI: all'Associazione "Casa Museo Alfredo Pizzo Greco" potrà iscriversi qualunque persona fisica e giuridica, pubblica o privata, nonché Enti Istituzionali dì qualsivoglia natura e livello, nazionale e internazionale, e quanti altri si sentiranno rappresentati dall'Associazione medesima.
13) ASSOCIATI: Gli associati si divideranno in 4 (quattro) categorie :
FONDATORI
ONORARI
ORDINARI
SOSTENITORI e BENEMERITI
Sono SOCI FONDATORI: coloro che hanno dato impulso e vita all'Associazione. Essi sono esenti dal pagamento della quota annuale. Essi partecipano alle Assemblee Generali degli Associati con diritto di voto.
Sono SOCI ONORARI: le persone fisiche, gli Enti e le Istituzioni pubbliche e private, ed ogni altro organismo giuridico che si distingue per cultura e competenza, i quali, senza oneri finanziari, dichiarano di condividere le finalità e gli obiettivi del presente statuto. La qualifica di socio onorario è conferita su invito del consiglio direttivo. Essi sono esenti dal pagamento della quota annuale. Essi partecipano alle Assemblee Generali degli Associati senza diritto di voto.
Sono SOCI ORDINARI: coloro che intendono seguire le iniziative dell'Associazione e, volendo, prenderne anche parte attiva, in quest'ultimo caso è necessario una deliberazione del Consiglio Direttivo che ne esplicherà gli incarichi. Chi intende divenire socio ordinario deve presentare domanda al Consiglio Direttivo, il quale delibererà sull'accoglienza della stessa, con l'obbligo di motivazione in caso di rifiuto.
Essi sono tenuti al pagamento della quota associativa annuale. Essi partecipano alle Assemblee Generali dei Soci con diritto di voto.
Sono SOSTENITORI e BENEMERITI: tutti coloro che aderiscono agli scopi ed agli obiettivi dell'Associazione e contribuiscono economicamente alla vita dell'Associazione medesima, versando la somma minima deliberata periodicamente dal Consiglio Direttivo. Sono contemplate anche le contribuzioni di prestazioni d'opera o di servizio, o altro di particolare
rilievo. Essi partecipano alle Assemblee Generali dei Soci con diritto di voto.
14) REGOLAMENTO DEGLI ASSOCIATI: le quote sociali devono essere versate dai Soci Ordinari. L'ammontare della quota associativa annuale è determinata dal Consiglio Direttivo e rimane ferma anche per gli anni successivi, sino a diversa deliberazione.
Il rinnovo della quota sociale è automatico, salvo disdetta scritta, da far pervenire alla sede dell'Associazione almeno tre mesi prima della scadenza dell'esercizio.
Il Consiglio Direttivo delibera, con decisione motivata, sull'esclusione degli associati, che potrà avvenire per perdita dei requisiti di ammissione, nel caso di mancato pagamento della quota associativa annuale o per gravi inadempienze.
15) GLI ORGANI DELL'ASSOCIAZIONE:
Sono organi dell'Associazione:
L'Assemblea Generale degli Associati;
Il Consiglio Direttivo;
Il Presidente;
Il Vicepresidente;
Il Comitato Scientifico;
Il Segretario Generale;
Il Tesoriere;
Il Direttore Generale.
Tutte le cariche sociali sono rieleggibili e sono assolte a titolo gratuito. Il Presidente, il Direttore Generale, il Segretario Generale se nominato e il Tesoriere, per il loro ruolo operativo ed attivo, avranno diritto ad un rimborso spese stabilito insindacabilmente dal Consiglio Direttivo. Se necessario, potranno essere affidate più cariche ad un solo membro dell'Associazione. Ogni membro iscritto all'Associazione potrà acquisire incarichi operativi che gli verranno affidati dal Consiglio Direttivo: tali incarichi potranno anche essere oggetto di compenso, previo accordo tra le parti, a condizione che gli incarichi medesimi siano svolti personalmente dall'incaricato, e che l'attività sia finalizzata a favore dell'Associazione medesima, il compenso sarà determinato insindacabilmente dal Consiglio Direttivo.
L'ASSEMBLEA GENERALE DEGLI ASSOCIATI: l'assemblea è l'organo deliberativo della Associazione ed è convocata periodicamente in sessioni ordinarie, straordinarie ed elettive.
L'Assemblea è formata da tutti i soci dell'Associazione. Avranno diritto di voto solo i Soci Fondatori, i Soci Ordinari ed i Soci Sostenitori e Benemeriti in regola con il pagamento della quota associativa. Essa delibera in ordine alla:
a) Nomina dei componenti del Consiglio Direttivo e del Presidente;
b) Approvazione dei bilanci economici e finanziari, preventivi e consuntivi;
c) Modifica dello statuto;
d) Scioglimento dell'Associazione ed individuazione della situazione del patrimonio residuo, fermo restando quanto previsto all'art. 21 del presente statuto, intitolato "Scioglimento e Liquidazione".
L'Assemblea viene convocata almeno una volta l'anno per l'approvazione del bilancio consuntivo e del bilancio preventivo, i quali dovranno essere depositati presso la sede Legale nei quindici giorni solari antecedenti la riunione, con diritto degli associati di prenderne visione.
La convocazione dell'Assemblea deve contenere l'ordine del giorno e deve essere comunicata a tutti i soci con almeno 15 (quindici) giorni di preavviso, mediante invito scritto all'indirizzo di posta elettronica indicato dall'associato al momento della sua associazione o ad altro nel tempo da questi comunicato in sostituzione e mediante deposito presso la Sede dell'Associazione e nelle eventuali altre Sedi.
Le decisioni dell'Assemblea avvengono per votazione: l'Assemblea è regolarmente costituita quale che sia il numero degli associati intervenuti, essa delibera con la maggioranza degli associati presenti aventi diritto di voto: a parità di voti, il voto del Presidente vale per due.
Ogni associato ha diritto ad un solo voto e può farsi rappresentare da un altro associato a mezzo di delega scritta e firmata. Nessun associato può essere portatore di più di tre deleghe.
L'Assemblea è presieduta dal Presidente dell'Associazione in carica o, in caso di sua assenza o impedimento, dal Vicepresidente. Il Presidente nomina il Segretario.
Il verbale delle riunioni assembleari è sottoscritto dal Presidente e dal Segretario.
IL CONSIGLIO DIRETTIVO: L'Associazione è amministrata dal Consiglio Direttivo composto da 5 (cinque) membri compreso il Presidente.
Il Consiglio Direttivo dura in carica cinque anni. Ciascun componente potrà essere rieletto.
Il Consiglio Direttivo si riunirà senza formalità e potrà essere convocato in ogni momento, anche a mezzo di posta elettronica e con qualsivoglia altra modalità, i componenti del Consiglio Direttivo potranno partecipare alle sue riunioni anche in videoconferenza.
Le sedute sono valide quale che sia il numero dei membri presenti e le loro deliberazioni sono validamente adottate con il voto favorevole della maggioranza dei presenti. In caso di parità, il voto del Presidente avrà prevalenza.
Delle sedute del Consiglio Direttivo verrà redatto un verbale che verrà sottoscritto dal Presidente e dal segretario.
Spetta al Consiglio Direttivo:
a) La nomina nel suo seno del Vicepresidente.
b) La nomina del Tesoriere e del Segretario Generale.
c) La Nomina, se opportuno, del Direttore Generale determinandone le funzioni e l'eventuale il compenso.
d) Redigere il bilancio economico e finanziario, preventivo e consuntivo, dell'Associazione da presentare all'Assemblea per l'approvazione,
e) Stabilire le finalità e le iniziative da attivare e gli scopi da raggiungere in ciascun anno,
f) Nominare, tra personalità della cultura, i membri del Comitato Scientifico, con espressa facoltà di poterli revocare in ogni momento e di disciplinare, con altri regolamenti, i rapporti tra essi ed il Consiglio Direttivo.
g) Decidere sulla partecipazione o meno ad eventi ed iniziative proposte all'Associazione, siano esse da sviluppare nelle proprie sedi o siano esterne ad essa.
h) Nominare i delegati dell'Associazione a partecipare a riunioni speciali, Congressi ed altro. Possono essere nominati anche soggetti non facenti parte del Consiglio Direttivo, scelti secondo criteri di opportunità.
i) Il Consiglio Direttivo può nominare Commissioni, anche permanenti, affidando ad esse l'incarico di occuparsi di particolari attività dell'Associazione e chiamando eventualmente a farne parte, per loro specifica competenza, anche persone non iscritte all'Associazione.
IL PRESIDENTE: rappresenta l'Associazione di fronte ai terzi ed in giudizio.
Il Presidente ha la responsabilità generale dell'attività sociale. Al Presidente spetta la firma degli atti sociali che impegnano l'Associazione nei riguardi sia degli associati, sia dei terzi.
Il Presidente sovra intende all'attuazione delle deliberazioni del Consiglio Direttivo ed alla corretta esecuzione dei regolamenti emanati dal medesimo Consiglio.
Il Presidente dura in carica 5 (cinque) anni e può essere rieletto. Partecipa di diritto alle riunioni di ogni altro Organo e Commissione dell'Associazione e, ove richiesto, presta il proprio parere.
IL COMITATO SCIENTIFICO: è un organo consultivo e di supporto al Consiglio Direttivo che ha il compito di fare proposte e di esprimere pareri su tutte le operatività espansive dell'Associazione. Con l'esperienza dei suoi membri, esso ha il ruolo di stimolare e potenziare
le funzioni e le attività dell'Associazione medesima.
I membri del Comitato Scientifico vengono nominati dal Consiglio Direttivo e scelti tra le personalità più rappresentative e di alto profilo etico, culturale e sociale, anche non associate. I membri del Comitato Scientifico sostengono, promuovono e collaborano alle attività dell'Associazione, stimolano l'attività sotto il profilo culturale e scientifico, con la possibilità di farne parte. Essi si impegnano a rispettare le norme dell'associazione e quelle relative ai propri scopi, indirizzati a proteggere la creatività e l'innovazione a beneficio lungimirante degli utilizzatori, degli utenti e dei destinatari finali: questi intesi come individui, come gruppi sociali, come società e come ambiente, nel pieno rispetto delle diversità dei soggetti e della pluralità delle culture e delle etnie. Il Comitato Scientifico, può porre in essere, seguendo le specifiche direttive del Consiglio Direttivo, le attività che questi potrà delegargli per realizzare le finalità dell'Associazione.
IL DIRETTORE GENERALE, se nominato, è responsabile della gestione organizzativa dell'Associazione. Partecipa di diritto alle riunioni del Consiglio Direttivo e ad ogni altro Organo e Commissione dell'Associazione senza diritto di voto.
In particolare il Direttore Generale ha il compito di:
a) Porre in essere, seguendo le indicazioni fornite dal Consiglio Direttivo, le attività idonee all'attuazione delle finalità dell'Associazione.
b) Controllare l'andamento della gestione dell'Associazione ed il rispetto delle norme dettate dal presente statuto.
c) Curare le relazioni di carattere continuativo, con gli organismi pubblici e privati e quant'altro sia di interesse ed interessi all'Associazione;
d) Realizzare studi sulle nuove iniziative da intraprendere, in collaborazione con il Comitato Scientifico.
IL SEGRETARIO GENERALE è nominato dal Consiglio Direttivo che ne stabilisce i compiti. Esso partecipa di diritto alle riunioni del Consiglio Direttivo e di ogni altro Organo e Commissione dell'Associazione senza diritto di voto.
IL TESORIERE provvede alla tenuta della contabilità secondo le norme del Codice Civile. Esso partecipa di diritto alle riunioni del Consiglio Direttivo e di ogni altro Organo e Commissione dell'Associazione senza diritto di voto.
Il Tesoriere redige un bilancio economico e finanziario, preventivo e consuntivo con criteri di oculata prudenza da sottoporre all'approvazione ed adozione dei Consiglio Direttivo.
16) MEZZI FINANZIARI - ENTRATE: Le entrate dell'Associazione sono costituite:
a) Dalle quote associative, da corrispondersi all'atto dell'iscrizione o del rinnovo della adesione.
b) Dai contributi concessi dagli Enti aderenti.
c) Dai contributi concessi dagli Enti Pubblici e Privati, nonché associazioni o altro.
d) Da gratifiche di merito, premi di ogni specie e natura, ivi compresi quello provenienti da bandi e concorsi nazionali ed internazionali o quant'altro.
e) Da lasciti, eredità, donazioni sotto ogni forma, ivi compresi fondi.
f) Da proventi che derivano da sponsorizzazioni di iniziative e da servizi di qualsivoglia natura resi a terzi.
17) IL PATRIMONIO: L'Associazione ha l'obbligo di impegnare gli utili o gli avanzi di gestione per la realizzazione delle attività statutarie o istituzionali e di quelle ad esse direttamente correlate e connesse.
L'Associazione non può distribuire, anche in modo indiretto, utili ed avanzi di gestione, nonché fondi, riserve o capitali, durante la vita dell'organizzazione.
In caso di recesso, esclusione o morte, gli associati o i loro eredi non potranno pretendere alcunché dall'Associazione, né hanno diritto alcuno sul patrimonio della stessa.
18) ESERCIZI SOCIALI: L'esercizio inizia il 1° gennaio e termina il 31 dicembre di ogni anno. La tenuta della contabilità dell'Associazione sono affidate al Tesoriere, nel rispetto dei principi di efficienza e di trasparenza.
19) SCIOGLIMENTO E LIQUIDAZIONE: In caso di scioglimento dell'Associazione, il Consiglio Direttivo designerà uno o più liquidatori determinandone i poteri, e stabilendo la destinazione da darsi al patrimonio sociale.
In particolare, in caso di scioglimento per qualsiasi causa ed in qualsiasi momento dell'Associazione, è fatto obbligo di devolvere il patrimonio ad altra Associazione con finalità analoghe o ai fini di pubblica utilità sociale e culturale, sentito l'organo di controllo di cui all'articolo 3, comma 190, della Legge 23 dicembre 1996, n. 662, e salvo diversa destinazione imposta dalla legge.
20) INTEGRAZIONE: Per tutto quanto non espressamente disposto nel presente statuto, si intendono richiamate le norme vigenti dettate in materia dal Codice Civile.
ROSAMARIA PIROTTA
CASIRAGHI ALBERTO
IVANO RIZZI
MARIO CARNEVALE BARAGLIA
ILIC' RUZICA
VERA ILIC
PAOLO LOMAZZI
MASSIMO D'AMORE sigillo
CONSIGLIO DIRETTIVO CASA MUSEO
NOMINE e titoli professionali:
PRESIDENTE: Rosmary Pirotta - Architetto – Docente Hdemia Santagiulia (BS). Cattedra Comunicazione e Valorizzazione Beni Culturali e Ambientali – Suisio (BG).
VICEPRESIDENTE: Maria Fratelli - Direzione Cultura - Unità Case Museo e Progetti Speciali del Comune di Milano.
CONSIGLIERE: Alberto Casiraghi – Editore delle Edizioni Pulcinoelefante-Osnago (Lecco).
CONSIGLIERE: Ivan Rizzi – Architetto- Direttore e Fondatore di I.A.S.S.P – Milano.
CONSIGLIERE: Mario Carnevale Baraglia – Avvocato – Milano.
CONSIGLIERE: Paolo Lomazzi – Designer -Milano.
SEGRETERIA OPERATIVA CULTURA: Elisa Domenichetti – Curatore d’Arte – Mortara (PV).